Attila Khan-Shasi
Nick o Nome giocatore: Davide
Patria o luogo di provenienza: Khanato di Ethengar
Sesso: M
Razza: Umana

Descrizione: Attila è abbastanza basso (1.80m) e tozzo (90 kg circa), ha gli occhi che sono di un verde molto chiaro ed un taglio molto fine. Porta due lunghi baffi come tutti quelli dell'armata, dietro le testa porta un codino di capelli lungo 40cm decorato con fermagli di legno e di osso. Quando è armato indossa un corpetto di cuoio, alla cintola porta una spada ed una daga ed in spalla un arco lungo. Sul viso porta i segni di una frattura al naso ed un labbro spaccato. Attila Khan-Shasi, è dotato di un grande senso dell'onore anche se per le culture estranee alla sua potrebbe essere facilmente interpretato come orgoglio duro e puro. Per lui affrontare un avversario significa compiere una missione, se sconfiggere il nemico vuol dire seguirlo fino in capo al mondo allora è questo che deve essere fatto. E' affascinato dall'arte e soprattutto dalle opere che i credenti delle varie religioni innalzano per venerare gli dei, benchè non sia affatto credente,la curiosità per quello che è al di fuori delle steppe lo ha sempre ossessionato. E' abbastanza riservato con quelli che non sono del suo popolo, questo viene facilmente interpretato a volte come timidezza oppure scontruosità nei rapporti. Quando qualcuno si guadagna la sua fiducia è per molto tempo, fino a quando gli accordi cambiano o le circostanze cambiano. Se si trova in un gruppo si pone come obbiettivo di guidarlo verso il suo cammino, non prima di aver affrontato quello che lui ritiene essere il componente piu forte. Per lui la forza viene misurata con la capacità nel combattere e la combattività dell'avversario. E molto scettico nei confronti della magia e soprattutto dei maghi.

Fama e Imprese: Attila KhanShasi nasce nelle steppe del Khanato di Ethengar, la sua famiglia faceva parte della terza delle sette tribù. A parte questo, i compagni sanno ben poco di lui, nonostante faccia parte del gruppo fin dalla sua fondazione a LaSoglia, ad opera del bardo Arawan. Dalla missione nel vecchio cimitero ha riportato indietro una spada nera, subito lasciata al patriarca della citta', in quanto, forse, maledetta. Con essa, Attila ha riportato anche la testa del proprietario, un cavaliere oscuro mummificato di nome Vilmoris

Golfalon
Nick o Nome giocatore: Ema
Patria o luogo di provenienza: Kelven
Sesso: M
Razza: Umana
Età: 21

Descrizione: Piuttosto robusto (altezza 190, peso 85). Capelli biondi lunghi fino alle spalle. Occhi blu. Tatuaggio sulla spalla destra di un drago blu che esce dall'acqua. Socievole, sempre pronto a partire per una missione, specialmente in caso di grossa ricompensa

Fama e Imprese: Proveniente da un villaggio distrutto quando era bambino. Salvato da un vecchio chierico. Partecipa alle missioni sperando di ottenere informazioni su quanto accaduto al villaggio per risalire agli assalitori e vendicarsi. Ha quasi sempre vissuto a Kelven, esercitandosi a combattere con i guerrieri che vi sostavano. E' entrato nel gruppo come mercenario, assoldato dal paladino Dyvim a LaSoglia, dopo un intenso torneo con armi di legno nella locanda principale della cittadina. Attualmente porta una splendida spada, di nome Siriath, dall'aria antica ed arcana, trovata, a quanto sembra, nel regno ultraterreno dell'Underwater e custodita da un immenso demone tentacolato. Con essa, tornato nel Granducato, ha ucciso il demone del gelo Yaewinnath, custode della Gemma di Ghiaccio che svela la via verso la Fortezza della Zanna

Groar
Nome giocatore: Matteo
Razza: Umana
Sesso: M
Età: 21
Provenienza: sconociuta

Descrizione: Capelli biondi, occhi celesti. Altezza 1,85cm, peso 73 chili. Quando lo vedi pensi che abbia l'altezza di un elfo e la corporatura robusta di un nano grande; ha l'aspetto di un uomo con il colore di pelle caratteristico degli uomini. E' un tipo irrascibile con l'ascia sempre in mano, è un tipo testardo. è molto fedele ai suoi amici e rischierà di morire per loro soltanto se gli saranno a sua volta amici. Sinpatizza per i nani e gli Halfling; ama la natura e odia i sacerdoti che credono troppo nel loro dio. Preferisce il vino dalla birra. Ha una cicatrice da sopra l'occhio destro fino al mento

Fama e Imprese: Dice di non ricordare molto, si ricorda, dice, solamente che tempo fa si è ritrovato in una foreste si è allenato con degli oggetti trovati là ed "ora e qui".In realtà si ricorda il suo passato. È figlio di boscaioli mestiere che anche lui per breve tempo ha preticato; infatti la sua arma preferita è l'ascia. Segue il gruppo da LaSoglia, assoldato dal cavaliere Dyvim per formare una compagnia di avventurieri atta ad affrontare le insidie della ricerca della Fortezza della Zanna

Grog
Nick o Nome giocatore: Guido
Patria o luogo di provenienza: ignota
Sesso: M
Razza: Umana
Età: indefinibile

Descrizione: Capelli: pelato come una boccia Altezza: 2,05 Peso: 140 Kg Occhi: Azzurri Segni particolari: Muto
Anche se ad un'occhiata superficiale non si direbbe, Grog e' un essere umano. Tuttavia la gente di citta', non avendo mai visto di persona ne' troll di montagna, ne' giganti, tende facilmente a scambiarlo per un rappresentante dell'una o dell'altra specie. In effetti, Grog e' altissimo e molto corpulento, un po' per via delle masse muscolari impressionanti ed un po' per un discreto strato adiposo, localizzato in special modo sull'addome e principalmente dovuto alla sua praticamente insaziabile brama di qualunque cibo e bevanda, con una spiccata predilezione per carni rosse e birra. Al confronto con il corpo possente, la testa di Grog quasi scompare: e' infatti troppo piccola in confronto al resto, completamente glabra e dalla carnagione rosea, con orecchie incongruamente enormi, naso storto e rincagnato, piccoli occhi infossati di una splendida tonalita' di azzurro e larga bocca carnosa. Come abbigliamento, nessuno l'ha mai visto indossare alcunche' di diverso dalla sua inseparabile corazza, sotto la quale porta indumenti che privilegiano la praticita' a scapito dell'estetica. A bandoliera sulla schiena porta un enorme spadone a due mani, fissato a tracolla con una grossolana cinghia di robusto spago intrecciato. Unico tocco di eleganza, attorno alla vita porta una larga cintura di cuoio intarsiata con raffinatezza e decorata di borchie, alla quale sono fissati i foderi di due grossi pugnali. Grog e' una persona senza complessi, cui sembra non pesare neppure il proprio aspetto sconcertante. Il motivo tutto sommato e' abbastanza semplice: Grog e' di intelligenza limitata e di immaginazione pressoche' nulla, per cui tende a vivere con semplicita' ed a prendere ogni cosa come viene. Per lo stesso motivo non riesce a concepire la malizia, ne' in se', ne' negli altri. Ama la compagnia, specie se gioviale e rumorosa, in particolar modo se riunita attorno ad una tavola imbandita. E' di carattere pacioso e vorrebbe essere benvoluto da tutti, ma va pericolosamente in bestia se qualcuno lo prende in giro per il suo aspetto, per la sua intelligenza limitata e soprattutto per il suo mutismo. Adora i bambini e non riesce a capacitarsi del fatto che questi invece tendano quasi tutti a fuggire terrorizzati alla sua vista. Non adora invece alcun dio, per il semplice motivo che in vita sua non si e' mai preoccupato dell'esistenza o meno di un mondo trascendente quello che lui conosce

Fama e Imprese: Provenienza gnota: essendo completamente muto dalla nascita, Grog non ha mai potuto raccontare a nessuno il suo passato. Si e' unito agli altri per caso: vagava nelle terre selvagge ad est di LaSoglia e, seguendo le voci degli avventurieri, ha varcato il cancello incantato che proteggeva il Nero Querceto dell'Underwater, finendo cosi' per far parte del gruppo, volente o nolente

Lamlin
Nick o Nome giocatore: Fabio
Patria o luogo di provenienza: Brughiera senza Nome
Sesso: M
Razza: Elfo

Descrizione: Età: 180 Capelli: Neri Altezza: 160 Peso: 62Kg Occhi: Azzurri
Un tipico elfo,capelli neri corti, occhi azzurri come il ghiaccio corporatura media ma a paragone delle caratteristiche degli elfi Lamlin è molto alto e forzuto. Personaggio calmo e socievole, non ha difficoltà a socializzare ma in ogni caso è sempre molto prudente (a volte prevenuto)con gli sconosciuti o con le persone che cercano di conoscerlo.Si pone sempre in difesa dei + deboli, ma calcola sempre i rischi e le potenzialità del nemico a cui va incontro; usa la forza solo se lo ritiene opportuno o conveniente al caso. Evita se possibile discorsi che tocchino troppo il suo personale

Fama e Imprese: Lamlin ha sempre vissuto assieme al suo clan nelle terre attorno alla Brughiera senza Nome. Ignoti ai suoi attuali compagni sono i motivi per cui lascio' la sua patria: il gruppo lo trovo' all'uscita dell'Underwater, insieme a Krishna, prigioniero di Kepher, un servitore della strega Lylin. Liberato, ha poi ucciso lo stregone e scoperto la cripta sotterranea che custodiva la Perla di Ghiaccio e il potente demone Yaewinnath

Krishna "l'Ombra"
Nick o Nome giocatore: Elisa
Patria o luogo di provenienza: sconosciuto
Sesso: F
Razza: Umana
Età: 20

Descrizione: Capelli: Neri Altezza: 1.70 m Peso: 65 Kg Occhi: Viola Segni particolari: Fascia azzurra
E' una ragazza di aspetto "carino" ma fredda e distaccata, di corporatura slanciata, molto agile e abbastanza robusta. Ha profondi occhi viola sfumati e capelli neri di media lunghezza. Per evitare che la frangia le ricada sul viso dandole fastidio, indossa una fascia azzurra, legata dietro la nuca. Indossa un mantello lungo di colore grigio scuro, mentre il suo abbigliamento e la sua armatura di cuoio sono di colore nero, tenendo fede al suo nome "Ombra". Ha con sè uno zaino, un pugnale e delle bolas visibili. La fodera del pugnale è attaccato lateralmente sulla coscia destra, mentre le bolas sono infilate sotto la cintura. Misteriosa, schiva e introversa, ama poco parlare di sè agli altri, soprattutto se non è in confidenza con loro. Si apre solo con le persone che le danno fiducia. Nonostante il suo atteggiamento da dura, però, in realtà soffre molto per gli avvenimenti passati e non è affatto forte psicologicamente. Si affeziona difficilmente ad altre persone, ma quando questo avviene fa di tutto per proteggerle, avendo paura di perderle come è già avvenuto in passato. Non si tira mai indietro quando c'è da menare le mani, si tratti di nemici veri e propri o di gente che provoca. E' diffidente e si fida cecamente di qualcuno molto raramente. Dalla morte di Nipul III ha sempre allontanato da sè gli altri e qualsiasi tipo di sentimento che non fosse odio o indifferenza verso qualcuno

Fama e Imprese: Orfana e senza parenti, si è cresciuta da sola, vivendo di furti che di volta in volta si facevano sempre più grandi. Del suo passato, comunque, gli attuali compagni sanno pochissimo: come Lamlin, si e' unita a loro solo alla loro uscita dall'Underwater, nello scontro con lo stregone Kepher. La', nel buio della caverna del mago, ha conosciuto il dolore, prima fisico, combattendo contro un enorme lupo nero, poi d'altro genere, causando forse la morte della compagna Ileyana a causa della propria avventatezza

Reena della Confraternita Rossa
Nick o Nome giocatore: Fab
Patria o luogo di provenienza: villaggio di Xak-Rook
Sesso: F
Razza: Umana
Età: 22

Descrizione: E' alta 1,75, con il seno pieno e spalle solide. Tutto il suo corpo emana una forza non comune, senza nulla togliere alla sua femminilità. È decisamente femminile, malgrado il contegno e gli abiti. Generalmente porta un paio di pantaloni di seta corti e larghi che terminano ad un palmo sotto il ginocchio e sorretti da una fascia di seta arrotolata in vita tipo cintura. Porta stivaloni di pelle morbida dalla punta luccicante che le arrivano quasi al ginocchio, una camicia scollata a maniche larghe con sopra una corazza a bande orizzontali e un mantello logoro. Su un fianco ben tornito le pende una sciabola dalla foggia bizzarra e su l'altro un lungo pugnale. Porta anche uno spadone legato dietro la schiena e uno scudo di metallo dai fregi grotteschi. I capelli d'oro ribelli, tagliati all'altezza delle spalle, sono trattenuti da una fascia di satin rosso. C'è il colore delle fitte foreste degli elfi nei suoi grandi occhi. Ha tre tatuaggi: un teschio di gatto dietro il collo, una piccola croce tatuata sopra al cuore, sul lato della spalla un giglio stilizzato formato da una spada e due falci incrociate.
Ha una personalità molto diversa a seconda che stia combattendo o no. Ha una certa indole da "mercenario fedele al contratto". Ha ricevuto un'educazione militare, rispetta le gerarchie e le piace combattere ed uccidere per una giusta causa. Fuori dalle questioni riguardanti la spada e la missione assegnatale però è piuttosto socevole e se c'è da far baldoria non si tira mai indietro. Tende a dare fiducia al prossimo, tradita la quale non offrà però seconde possibilità, anzi crede in una sorta di "Sacra Vendetta". Non è assolutamente razzista ma valuta qualsiasi individuo, umano o semi-umano, in base al valore dimostrato in battaglia. Ha fede nella dea Midia, una fede molto sentita

Fama e Imprese: Fa parte del gruppo fin dalle sue origini: la sua prima missione fu quella di seppellire un misterioso cadavere nell'antico cimitero abbandonato fuori LaSoglia, insieme al bardo Arawan. Li' diede subito mostra delle sue grandi doti di combattente, liberandosi dai cultisti di Moriana che l'avevano catturata e gettando la sacerdotessa oscura in pasto al mastino spettrale custode della Mandragola. Ha poi seguito Dyvim fino ad ora, conquistadosi onore, una scimitarra incantata nell'Underwater e quindi l'armatura d'un chierico malvagio nella cripta di Yaewinnath. Giunta a Pnehaligon, ha deciso di lasciare il gruppo, per intraprendere la carriera di pirata.

Rhomulus
Nick o Nome giocatore: Bruno
Patria o luogo di provenienza: sconosciuta
Sesso: M
Razza: Elfo
Età: 255

Descrizione: Altezza: 153 Peso: 53
Capelli rossi, occhi verdi e furbi, di pelle bianca, con un tatuaggio di un drago verde che lancia fiamme sul braccio destro Allegro, ama la compagnia, ma a volte tende ad isolarsi per stare da solo. Parla un dialetto simile al romanesco.

Fama e Imprese: Fuggito dalla sua patria per qualche reato, si e' unito al gruppo a LaSoglia, insieme alla maggior parte degli altri, seguendo le direttive di Dyvim

Twilight
Nick o Nome giocatore: Alessandro
Patria o luogo di provenienza: Specularum
Sesso: M
Razza: umano
Età: 18

Descrizione:Capelli: Neri Altezza: 180 Peso:64 Occhi: Verdi
Alto e magro, non muscoloso, indossa una tunica scura con un ampio cappuccio che gli lascia spesso il viso in penombra. Ha gli occhi leggeremente a mandorla e i lineamenti spigolosi. Il suo sguardo è profondo e penetrante, ma tende a non soffermarsi mai troppo su nessuno quasi per paura che qualcuno attraverso gli occhi gli legga la sorda sofferenza che cela dietro quello sguardo freddo. Il nome che ha scelto vuol dire "crepuscolo" perchè è così che lui si sente. Un tempo allegro e socievole per natura, ha dovuto cedere ad eventi avversi che sono occorsi nella sua vita. Adesso tendenzialmente schivo, non è facile conquistarsi la sua fiducia. Ma come un tramonto che non dimentica mai che un tempo splendeva il sole, ogni tanto la sua natura giocosa ed amante della vita riemerge imprevedibile nei momenti più impensati. Così se all'apparenza dà l'impressione di un carattere ombroso, solo chi non si fermerà al primo impatto potrà conoscerlo veramente. E' amante della cose belle e delle comodità, tanto da poter diventare anche parecchio discriminante nei confronti delle razze rozze e sporche quali nani e halfling. Invece è parecchio attratto dai modi e dalla naturale grazia degli elfi

Fama e Imprese: Viaggia da semplice avventuriero sotto mentite spoglie con il nome di Twilight. Il suo vero nome e' un mistero, per i compagni, ed anche le ragioni di tanta segretezza. Di certo ci deve essere un cupo segreto dietro i suoi modi a volte arroganti od al suo sprezzante silenzio. Fa parte del gruppo praticamente dall'inizio, dal cimitero sconsacrato fuori LaSoglia dove i cultisti di Moriana volevano sacrificare Reena ed i suoi compagni. Attualmente porta con se' un bastone nero, con incastonato un teschio di smeraldo, trovato nell'Underwater e riportato nel regno dei vivi. Lo Smeraldo e' anche una delle due Chiavi che servono per aprire la Fortezza della Zanna: l'altra, di Rubino, purtroppo e' tutt'ora nelle mani della strega Lylin