Home Gioco Cronache Forum
menu
Karameikos
Calendario
Kelven
I Mercanti
Il Tempio
La Scuola di Magia
La Guardia Cittadina
Compagnia dei Mercanti
Popolazione
Società
Mostri
Divinità
Storia
Storia di Mystara
Mappe
 
Credits
La Popolazione di Karameikos Home - Mystara - Popolazione
La maggior parte della popolazione del Granducato è composta da umani di due differenti etnie: i traladariani ed i discendenti dei conquistatori thyatiani. Nonostante tra le due razze non scorra buon sangue, quando parlano con uno straniero gli abitanti di Karameikos si qualificano come karameikesi, cittadini del miglior paese del mondo. I karameikesi sanno che il loro Paese è sofisticato come altri nazioni e ne sono contenti. Troppa raffinatezza è secondo loro sinonimo di decadenza. I karameikesi attendono fiduciosi il giorno in cui ritorneranno ad essere la più potente nazione della Terra come ai tempi di Re Halav (diventato uno degli Immortali). Non si tratta comunque di un atteggiamento prepotente o arrogante, ma della tranquilla sicurezza di chi è certo del proprio futuro e lavora per farlo avverare.

I Traladariani
I traladariani sono i nativi di Karameikos, discendenti delle antiche tribù Traldar e costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione del Granducato (circa il 70%). La loro statura non è molto elevata e sono di costituzione minuta. Il loro aspetto è generalmente pallido con gli occhi marroni e i capelli scuri. In generale sono estremamente superstiziosi e credono molto negli amuleti, negli eventi soprannaturali e nelle arti divinatorie oltre che negli eventi naturali che considerano segnali delle divinità. Fuori dalle città principali, la cultura non è molto diffusa. Nelle comunità rurali l'analfabetismo è la regola, ed in genere solo il chierico del villaggio è capace di leggere e scrivere.
Generalmente i traladariani non amano particolarmente i thyatiani che restano ancora, ai loro occhi, degli invasori, depredatori di terre ed averi. Molti traladariani considerano tutti i thyathiani, senza distinzione, dei farabutti. Molti dei traladariani parlano il thyatiano con un accento inconfondibile che denota la loro origine.

I Thyatiani
I thyathiani costituiscono la seconda etnia del Granducato (circa il 20%) e la maggior parte dei nobili di Karameikos sono di origine thyatiana. I thyatiani tendono ad essere fisicamente più imponenti dei traladariani. I thyatiani si sono mescolati nel corso dei secoli con molte altre popolazioni per cui non esiste un thyatiano tipico; i capelli vanno dal biondo scuro al castano scuro ma alcuni li hanno rossi (come il Granduca); il colore degli occhi varia dal blu al marrone e nero. I thyatiani si abbronzano più dei traladariani che tendono a scottarsi al sole.
L'Impero di Thyatis è grande e fiorente con potenti eserciti, forti relazioni diplomatiche ed una ricca cultura. Questo fa si che i thyatiani si sentano superiori ai traladariani. Anche se la maggioranza della popolazione è traladariana, la lingua di corte è il thyatiano. Questa è anche la lingua dei documenti commerciali ed è, di fatto, la "lingua comune" di Karameikos.

I Sangue-misto
Negli ultimi 30 anni, da quando sono arrivati il Granduca Stephen ed i suoi seguaci, sono nati parecchi bambini di discendenza mista thyatiana e traladariana. La maggior parte di questi sono figli di soldati thyatiani che hanno poi sposato donne del luogo. Sono invece rari i figli di donne thyatiane e uomini traladariani. Un "sanguemisto" è generalmente più alto di un traladariano, con capelli scuri ed occhi azzurri o chiari. Ciò che prova nei confronti delle due razze dipenderà dalla maniera in cui è stato allevato, ma in genere, i "sanguemisto" non riconoscono alcuna superiorità all'una o all'altra parte.

Gli Elfi
La maggior parte degli elfi di Karameikos (alcune migliaia) appartiene alla stirpe dei Callarii, una tribù tranquilla e laboriosa abile nella navigazione dei fiumi, nell'allevare cavalli, nella caccia ed esperta conoscitrice delle foreste.
Gli elfi callarii sono robusti, hanno capelli chiarissimi (da biondi a bianchi) ed occhi azzurri. Si vestono di tuniche e vestiti di colore verde con ricami. Di solito sono neutrali nei confronti degli umani. Diventano grandi amici di quegli umani che si dimostrano onorevoli e gioviali mentre non cooperano con chi si mostra pretenzioso, disonorevole o scortese. Il Granduca ha un'unità della sua guardia composta di elfi e ciò fa si che molti elfi lo vedano in maniera favorevole.
A Karameikos esiste inoltre una seconda etnia di elfi (i Vyalia) molto meno conosciuta a causa delle loro ritrosia nei contatti con gli esseri umani. Questi elfi dalla pelle chiara e gli occhi verdi abitano intorno al Lago dei Sogni nella Foresta di Dymrak.
Gli elfi karameikesi hanno generalmente solo il nome, un qualcosa di lirico ed unico.

I Mezzelfi
Gli elfi di Karameikos, soprattutto i Callarii, sono ben considerati ed integrati nella società. Tale integrazione ha portato, nel corso degli anni, ad alcuni sporadici matrimoni misti che hanno visto quindi la nascita di mezzelfi. Molti ne sono nati anche nella zona tra Kelven e il villagio elfico di Rifllian, importante arteria commerciale. Altri ancora arrivano da Specularum, la capitale, dove è stanziata la guanigione elfica del Duca Stephen. I mezzelfi in queste zone sono perfettamente integrati e pertanto non discriminati da nessuna delle due razze genitrici. Altrettanto non si può dire spostandosi nelle zone meno civilizzate o in quelle degli elfi selvaggi, i Vyalia, che non vedono di buon occhio i mezzosangue.

Gli Gnomi
La più grande comunità di gnomi, chiamata Altomonte, si trova sulle montagne a pochi chilometri a nord-ovest di Kelven. E' una comunità isolata e numerosa composta da gnomi governati da re Dorfus Cimatolo e da un clan di nani loro alleati. E' quasi del tutto autosufficiente ma commercia proficuamente con gli umani.
Gli gnomi sono ben disposti nei confronti del Granduca ed apprezzano i miglioramenti effettuati per favorire le comunicazioni ed il commercio nel Paese.

I Nani
I nani che vivono nel Granducato sono membri del clan dei Fortefondo, fabbri, artigiani e minatori, che vivono nella comunità di Altomonte o emigranti da altre nazioni solitamente al servizio del Granduca o di uno dei Baroni.
I nomi dei nani hanno un suono duro e pesante. I cognomi derivano da atti compiuti in battaglia dai loro antenati o da particolari abilità.

Gli Halfling
Gli halfling del Granducato sono per lo più immigrati dalle Cinque Contee attirati dal commercio di Karameikos dove vivono lavorando come artigiani, commercianti e tavernieri. Anche se non vi sono delle comunità composte solamente di halfling a Karameikos, questi mantengono una loro "cultura", e molti frequentano taverne ed altri luoghi dove si trovano unicamente halfling.
I nomi degli halfling sono semplici mentre i cognomi descrivono le caratteristiche o la professione della famiglia.