Home Gioco Cronache Forum
menu
Karameikos
Calendario
Kelven
I Mercanti
Il Tempio
La Scuola di Magia
La Guardia Cittadina
Compagnia dei Mercanti
Popolazione
Società
Mostri
Divinità
Storia
Storia di Mystara
Mappe
 
Credits
Il Granducato di Karameikos Home - Mystara - Karameikos
Clima
Il Granducato ha un clima di tipo mediterraneo con inverni miti sulla costa e più rigidi nell'entroterra verso le montagne spesso innevate.

Territorio e confini
L'intera frontiera settentrionale del Granducato è caratterizzata da una catena montuosa, chiamata con nomi diversi: Montagne Cruth (le più occidentali), Cime Nere (nella zona centrale) e Altan Tepes (le più orientali).
Le montagne, la cui altezza media è di circa 1400 metri, sono ricoperte di fitte foreste, che tendono a diradarsi man mano che si sale di quota.
A sud di questa catena montuosa, si estendono chilometri e chilometri di colline anch'esse ricoperte da fitti boschi.
La parte restante del territorio è prevalentemente pianeggiante, a volte interrotta da basse colline.
Le vaste foreste che caratterizzano Karameikos sono prevalentemente di pini sulle montagne e sulle colline. Dirigendosi verso sud le pinete vengono sostituite da alberi di dimensioni maggiori, nella maggior parte querce.
Nella parte sud-orientale di Karameikos si trova la più grande foresta del regno: la foresta di Dymrak. E' una foresta di enormi alberi, ed è popolata da numerose tribù di non-umani in maggioranza ostili.

Diversi fiumi attraversano la nazione. Nella parte occidentale di Karameikos, il fiume Achelos ed i suoi affluenti scendono dalle montagne di Cruth immettendosi nella Palude Funesta prima di sfociare nel golfo di Halav.
Nella parte centrale ed orientale di Karameikos, il fiume Ventoso scende dalle montagne delle Cime Nere, mentre i fiumi Altosbocco e Scendimonti provengono dalle Altan Tepes. Questi tre fiumi si uniscono vicino a Kelven, e continuano (come fiume Altosbocco) fino al mare.

Il Granducato confina con le Cinque Contee ad ovest, con la Repubblica di Darokin a nord, per un breve tratto con gli Emirati di Ylaruam a nord-est e con l'Impero di Thyatis ad est. A sud è bagnato dal Mare del Terrore.

Le Città
La capitale è Specularum (50.000 abitanti), grande porto commerciale e mercantile. La seconda città è Kelven (20.000 abitanti) punto di sosta per le carovane ed eccellente fortezza per la difesa del territorio.
Vorloi (7.500 abitanti) e Dmitrov (6.500 abitanti) sono due cittadine costiere, comunità di pescatori e porti commerciali secondi solo a Specularum. Presso Kelven, è da segnalare la comunità di Altomonte che ospita circa 5.000 gnomi e 1.000 nani.
La Soglia (5.000 abitanti) è invece una tranquilla cittadina formata per lo più da comunità di boscaioli, mentre Luln (5.000 abitanti) è una comunità composta da rifugiati e profughi dalla Baronia dell'Aquila Nera.
Penhaligon (3.750 abitanti) è una piccola città posta su un'importante strada commerciale per Selenica e la sua posizione privilegiata le sta portando un rapido sviluppo nonostante i numerosi attacchi di non-umani.
Rifllian (1.700 abitanti) è la più grande comunità di elfi conosciuta, è un grosso villaggio che basa la sua economia sul commercio tra elfi e uomini.
Per finire Sulescu (950 abitanti), Marilenev (900 abitanti) e Rugalov (650 abitanti) sono comunità minori composte da agricoltori e pescatori.
Tutti gli altri nuclei abitati possono andare da 10 a meno di 500 abitanti.

Un discorso a parte deve essere fatto per Forte Destino (10.000 abitanti), la città principale della Baronia dell'Aquila Nera. Pur facendo parte del Granducato di Karameikos, di fatto può essere considerata quasi uno stato a parte. Il Barone non segue le leggi del Duca, opprime i sudditi e ospita molti non-umani nei suoi territori.