ClimaIl Granducato ha un clima di tipo mediterraneo con inverni miti sulla costa
e più rigidi nell'entroterra verso le montagne spesso innevate.
Territorio e confiniL'intera frontiera settentrionale del Granducato è caratterizzata da una catena montuosa, chiamata con nomi diversi: Montagne Cruth (le più occidentali), Cime Nere (nella zona centrale) e Altan Tepes (le più orientali).
Le montagne, la cui altezza media è di circa 1400 metri, sono ricoperte di fitte foreste, che tendono a diradarsi man mano che si sale di quota.
A sud di questa catena montuosa, si estendono chilometri
e chilometri di colline anch'esse ricoperte da fitti boschi.
La parte restante del territorio è prevalentemente pianeggiante, a volte interrotta da basse colline.
Le vaste foreste che caratterizzano Karameikos sono prevalentemente di pini sulle montagne e sulle colline. Dirigendosi verso sud le pinete vengono sostituite da alberi di dimensioni maggiori, nella maggior parte querce.
Nella parte sud-orientale di Karameikos si trova la più
grande foresta del regno:
la foresta di Dymrak.
E' una foresta di enormi alberi, ed è popolata da numerose
tribù di non-umani in maggioranza ostili.
Diversi fiumi attraversano la nazione. Nella parte occidentale
di Karameikos, il fiume Achelos ed i suoi affluenti scendono
dalle montagne di Cruth immettendosi nella Palude Funesta
prima di sfociare nel golfo di Halav.
Nella parte centrale
ed orientale di Karameikos, il fiume Ventoso scende dalle
montagne delle Cime Nere, mentre i fiumi Altosbocco e Scendimonti
provengono dalle Altan Tepes. Questi tre fiumi si uniscono
vicino a Kelven, e continuano (come fiume Altosbocco) fino
al mare.
Il Granducato confina con le
Cinque Contee
ad ovest, con la
Repubblica di Darokin
a nord, per un breve tratto con gli
Emirati di Ylaruam
a nord-est e con l'
Impero di Thyatis ad
est. A sud è bagnato dal Mare del Terrore.
Le Città
La capitale è
Specularum (50.000 abitanti),
grande porto commerciale e mercantile. La seconda città
è
Kelven (20.000 abitanti) punto
di sosta per le carovane ed eccellente fortezza per la difesa
del territorio.
Vorloi (7.500 abitanti) e
Dmitrov
(6.500 abitanti) sono due cittadine costiere, comunità di
pescatori e porti commerciali secondi solo a Specularum.
Presso Kelven, è da segnalare la comunità di
Altomonte
che ospita circa 5.000 gnomi e 1.000 nani.
La Soglia (5.000 abitanti) è invece una
tranquilla cittadina formata per lo più da comunità di boscaioli,
mentre
Luln (5.000 abitanti) è una comunità
composta da rifugiati e profughi dalla Baronia dell'Aquila
Nera.
Penhaligon (3.750 abitanti) è una piccola
città posta su un'importante strada commerciale per Selenica
e la sua posizione privilegiata le sta portando un rapido
sviluppo nonostante i numerosi attacchi di non-umani.
Rifllian (1.700 abitanti) è la più grande
comunità di elfi conosciuta, è un grosso villaggio che basa
la sua economia sul commercio tra elfi e uomini.
Per finire
Sulescu (950 abitanti),
Marilenev
(900 abitanti) e
Rugalov (650 abitanti)
sono comunità minori composte da agricoltori e pescatori.
Tutti gli altri nuclei abitati possono andare da 10 a meno di 500 abitanti.
Un discorso a parte deve essere fatto per
Forte
Destino (10.000 abitanti), la città principale
della
Baronia dell'Aquila Nera. Pur facendo
parte del Granducato di Karameikos, di fatto può essere
considerata quasi uno stato a parte. Il Barone non segue
le leggi del Duca, opprime i sudditi e ospita molti non-umani
nei suoi territori.